Come reclutare venditori oggi: più difficile, ma non impossibile

Tra le attività più complesse per un’azienda che vuole crescere, c’è senza dubbio quella di trovare nuovi venditori validi. È una sfida concreta, comune a molte imprese, e in questo periodo storico si fa sentire più che mai.

Ma attenzione: difficile non significa impossibile. Significa, piuttosto, che è necessario cambiare approccio. Reclutare un venditore non è la stessa cosa che selezionare altre figure aziendali. Occorre capire cosa davvero interessa a chi vende per mestiere, e costruire un percorso di selezione coerente con le loro motivazioni profonde.


1. Perché è difficile trovare venditori?

Prima di parlare di soluzioni, serve capire le cause:

  • Il mestiere del venditore è cambiato: oggi non basta essere bravi a “parlare bene”. Servono capacità relazionali, disciplina, visione del cliente e una mentalità orientata al risultato.
  • Il mercato è più selettivo: chi cerca lavoro tende a evitare ruoli “difficili”, percepiti come instabili o legati solo a provvigioni.
  • Mancano percorsi strutturati di crescita: molti venditori, anche capaci, cambiano spesso azienda perché non vedono una direzione chiara o una possibilità concreta di evolversi.

Di conseguenza, le aziende si trovano a pubblicare annunci generici, ricevere poche candidature di valore, o assumere profili che non resistono nemmeno pochi mesi.


2. Capire cosa cercano davvero i venditori

Se vuoi attrarre venditori validi, devi entrare nella loro testa. Cosa interessa davvero a un venditore quando valuta una nuova opportunità?

La risposta è semplice, ma spesso ignorata: la crescita.

Un buon venditore cerca:

  • Sfide concrete, non solo “posti liberi”.
  • Opportunità di guadagno reale, ma sostenibile e misurabile.
  • Un contesto dove imparare e migliorarsi.
  • Un prodotto o servizio in cui credere (perché chi vende ha bisogno di sentirsi parte di qualcosa di solido).
  • Una direzione chiara, con obiettivi raggiungibili e strumenti adeguati.

Ecco perché è fondamentale presentare la tua azienda e la posizione in modo trasparente, mettendo in luce non solo “cosa offri”, ma anche “che tipo di venditore stai cercando”.


3. Non cercare solo competenze: cerca l’atteggiamento giusto

Uno degli errori più comuni è cercare solo “il venditore già formato”. Esperienza e competenze sono importanti, ma non bastano.

Quello che fa davvero la differenza è l’atteggiamento:

  • Spirito d’iniziativa.
  • Capacità di reggere la pressione.
  • Resilienza davanti ai “no”.
  • Desiderio di migliorare.

Un buon processo di selezione dovrebbe valutare la persona prima ancora del curriculum. Chiediti:

  • Questa persona ha voglia di mettersi in gioco?
  • È disposta a imparare un metodo di lavoro?
  • Crede nel valore che possiamo portare al cliente?

In molti casi, è più efficace formare un profilo “grezzo” ma motivato, piuttosto che cercare disperatamente l’esperto di turno che, però, è già stanco o disilluso.


4. Come strutturare il reclutamento in modo efficace

Ecco alcuni consigli pratici per costruire un buon processo di selezione per venditori:

  1. Definisci bene chi cerchi
    Non scrivere un annuncio generico. Specifica il tipo di cliente che serviranno, le competenze richieste e cosa offri in cambio.
  2. Comunica la possibilità di crescita
    Metti in evidenza percorsi chiari, affiancamento, obiettivi concreti. I venditori vogliono vedere un futuro, non solo una provvigione.
  3. Prepara un primo colloquio diverso dal solito
    Parla del ruolo in modo realistico. Chiedi situazioni pratiche, simula brevi telefonate commerciali, valuta la prontezza, la tenuta emotiva.
  4. Fai parlare chi è già in azienda
    Se possibile, coinvolgi un venditore interno durante il percorso di selezione. Le testimonianze dirette valgono più di mille parole.
  5. Offri formazione, ma con metodo
    Non basta dire “ti formiamo”: serve un programma serio, con obiettivi chiari e una persona di riferimento. Chi vende ha bisogno di sentirsi supportato nei primi mesi.

5. Reclutare venditori è anche una questione di cultura aziendale

I venditori validi vogliono lavorare in un’azienda che li rispetta, che li ascolta, che li valorizza. La vera differenza, spesso, non è nell’offerta economica, ma nella cultura interna:

  • Come vengono accolti i nuovi venditori?
  • Vengono coinvolti nelle strategie?
  • Possono dire la loro, proporre miglioramenti, sentirsi parte del progetto?

Una cultura commerciale sana attrae naturalmente nuovi venditori. E li trattiene nel tempo.


Conclusione: servono metodo, chiarezza e visione

Reclutare venditori oggi non è semplice, ma è assolutamente possibile. Serve cambiare mentalità: smettere di cercare “figure pronte all’uso” e iniziare a costruire un percorso chiaro per chi ha voglia di crescere.

Se vuoi sviluppare un processo efficace per attrarre, selezionare e far crescere venditori nella tua azienda, posso aiutarti a costruirlo su misura, in base alla tua realtà, al tuo mercato e ai tuoi obiettivi.

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